In questo articolo

  • Investire 50000 euro
  • Investire senza rischi
  • Investire in azioni
  • Investire in beni fisici
  • Investire in immobili
  • Come investire al meglio 50000 euro
  • Investire in posta o in banca conviene?
  • Scegliere il giusto orizzonte temporale
  • I consigli di Financedrip

Come investire 50000 euro con un portafoglio equilibrato

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Financedrip
08 Dicembre 2023
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Investire 50.000€

Come farlo nel migliore dei modi

Investire 50000 euro

Investire 50000 euro può essere un passo importante, soprattutto se si tratta di una prima esperienza di investimento. Prima di iniziare a investire, è importante fare una valutazione delle proprie finanze e capire qual è il proprio obiettivo di investimento.

Uno degli obiettivi più comuni per chi investe i propri soldi è quello di ottenere un rendimento. In questo caso, è importante considerare la propria propensione al rischio, gli investimenti con una prospettiva di guadagno maggiore sono più volatili ed hanno frequenti oscillazioni del prezzo.

Esistono diverse opzioni per investire i propri soldi, ognuna con il suo livello di rischio e di rendimento potenziale. Ecco alcune opzioni comuni per investire 50000 euro:

  • Investimenti in azioni: le azioni rappresentano una quota di proprietà in una società quotata in borsa. Investire in azioni può essere rischioso, poiché il valore delle azioni può aumentare o diminuire in base alla performance della società e alle condizioni del mercato. Tuttavia, le azioni possono anche offrire un rendimento finanziario elevato a lungo termine.
  • Investimenti in obbligazioni: le obbligazioni sono titoli di debito emessi da società o governi per raccogliere fondi. Gli investitori che acquistano obbligazioni ricevono interessi sul loro investimento e il capitale viene restituito alla scadenza del titolo. Le obbligazioni sono generalmente considerate meno rischiose delle azioni, ma offrono anche rendimenti più bassi. Qui trovi la guida completa al mondo delle obbligazioni. 
  • Investimenti immobiliari: gli investimenti immobiliari possono includere l'acquisto di proprietà per la locazione o l'acquisto di terreni per lo sviluppo. Gli investimenti immobiliari possono essere rischiosi, soprattutto se si tratta di immobili acquistati fisicamente.
  • Investire in ETF: Un ETF (Exchange Traded Fund) è un fondo a basse commissioni di gestione negoziato in Borsa come le normali azioni. Si caratterizza per il fatto di avere come unico obiettivo quello di replicare fedelmente l’andamento e quindi il rendimento di indici azionari, obbligazionari o di materie prime.
Un ETF di fatto è un fondo che possiede al proprio interno tante azioni e/o obbligazioni. Ci sono molti vantaggi nell'investire in ETF. Tra questi troviamo la diversificazione, poiché gli ETF ti aiutano a distribuire il rischio e minimizzarlo. Inoltre, gli ETF sono facili da negoziare e possono essere acquistati e venduti in qualsiasi momento della giornata. Gli ETF sono anche trasparenti, poiché chiunque abbia accesso a Internet può analizzare l’evoluzione dei prezzi di un particolare ETF. Infine, gli ETF hanno commissioni più basse rispetto ai fondi gestiti attivamente.

ETF: Scopri cosa sono e come funzionano con la guida definitiva di Financedrip.

Sconsigliamo di investire in fondi comuni, questi hanno commissioni inutilmente elevate, performances peggiori ed altri vincoli. In questo articolo spieghiamo a quali costi vai incontro investendo in fondi comuni con la banca.

Investire senza rischi

Nessun investimento è privo di rischio. Il rischio è una parte intrinseca dell'investimento e può essere calcolato utilizzando diversi indicatori, il più utilizzato è la volatilità.

La volatilità è un indicatore che misura l'incertezza e la variabilità del rendimento di un titolo finanziario. Con tale indicatore misuriamo cioè l'ampiezza dei futuri movimenti del prezzo di un qualsiasi asset quotato. Ad esempio le azioni hanno un prezzo che oscilla frequentemente, pertanto sono più volatili. Le obbligazioni hanno un prezzo più stabile, pertanto lo sono meno.

All'interno del panorama delle azioni e delle obbligazioni ovviamente vi sono alcune che sono più o meno volatili della media, questo per via dei propri fattori di rischio. Ad esempio un titolo di stato venezuelano sarà molto più volatile di uno tedesco.

La liquidità, ovvero il denaro contante o depositato in conti correnti o di risparmio, ha volatilità zero in quanto il suo prezzo non cambia. Tuttavia è un investimento a perdere, questo perché la perdita di valore è certa a causa dell'inflazione, ovvero l'aumento dei prezzi al consumo nel tempo. L'inflazione erode il potere d'acquisto del denaro e quindi il valore reale del denaro diminuisce nel tempo. Per evitare questo è necessario investire il proprio denaro in asset produttivi che generano rendimento nel tempo.

Gli investimenti con una minore oscillazione del prezzo sono i conti deposito, i fondi monetari e le obbligazioni, in particolare i titoli di stato. Puoi approfondire gli investimenti sicuri nell'articolo dedicato

Il conto deposito

Un conto deposito è un tipo di prodotto finanziario che consente di depositare denaro in un conto presso una banca o un'altra istituzione finanziaria e di ricevere un tasso di interesse sull'importo depositato, ve ne sono di due tipi:

  • Conto deposito vincolato: è un tipo di conto deposito in cui il denaro viene depositato per un periodo di tempo prestabilito, solitamente compreso tra uno e cinque anni. I conti deposito a termine offrono tassi di interesse più elevati rispetto ai conti deposito svincolabili, ma il denaro è bloccato per il periodo di tempo stabilito e non può essere prelevato prima della scadenza.
  • Conto deposito svincolabile: è un tipo di conto deposito in cui il denaro può essere prelevato in qualsiasi momento senza alcuna penalità. I conti deposito a vista offrono tassi di interesse più bassi rispetto ai conti deposito vincolati, ma offrono maggiore flessibilità.

Prima di scegliere un conto deposito, è importante confrontare i tassi di interesse offerti dalle diverse banche e istituzioni finanziarie e valutare i termini e le condizioni del prodotto. Inoltre, è importante considerare le proprie esigenze finanziarie a breve e lungo termine e scegliere il conto deposito più adatto alle proprie necessità. Se vuoi conoscere i conti depositi disponibili attualmente, puoi utilizzare lo strumento di ricerca di Financedrip.

Gli ETF monetari

Un ETF monetario è un fondo passivo indicizzato, che investe in svariati titoli di stato a scadenza brevissima (solitamente 1-6 mesi) utilizzando contratti swap. Una caratteristica particolare di questi ETF è che quanto i tassi di interesse superano i costi di gestione, questi fondi aumentano di valore in modo costante e senza oscillazioni al ribasso. Le spese di gestione di questi etf sono trascurabili (0,05%-0,10% annuo).

Il migliore ETF monetario per parcheggiare la tua liquidità a basso rischio

I titoli di stato

I titoli di stato sono strumenti finanziari emessi da un governo per finanziare la propria spesa pubblica. Quando acquisti un titolo di stato, stai prestando denaro al governo che emette il titolo e in cambio ricevi una cedola periodica e il rimborso del capitale alla scadenza del titolo.

I titoli di stato sono generalmente considerati investimenti a basso rischio perché sono garantiti dal governo emittente. Tuttavia, il livello di rischio varia a seconda del paese emittente e della sua situazione economica e finanziaria. I titoli di stato emessi da paesi con una solida situazione economica e un elevato rating creditizio sono considerati più sicuri e offrono rendimenti inferiori rispetto ai titoli emessi da paesi con una situazione economica più debole e un rating creditizio inferiore.

Esistono anche titoli di stato indicizzati all'inflazione, che offrono una protezione contro l'aumento dei prezzi al consumo. Questi titoli sono concepiti per aiutare gli investitori a proteggersi dall'impatto negativo dell'inflazione collegando contrattualmente il capitale e gli interessi dei bond a una misura dell'inflazione riconosciuta su scala nazionale, come il Consumer Price Index negli Stati Uniti e il Retail Price Index nel Regno Unito.

I buoni del tesoro pluriennali e i buoni ordinari del tesoro (BTP e BOT) sono estremamente popolari tra i risparmiatori italiani. Siccome l'Italia non ha un rating creditizio particolarmente elevato, questi offrono buoni rendimenti. Tuttavia sconsigliamo per motivi prudenziali di concentrare tutto l'investimento in BTP e BOT, è importante diversificare.

Siccome le obbligazioni vengono solitamente vendute in tagli da 1000 €, con 50000€ potrai acquistarne diverse, magari suddividendole su diverse scadenze, così da avere un flusso di cassa costante, derivante non solo dagli interessi ma anche dai titoli che mano a mano vanno a scadenza.

Investire in azioni

Le azioni possono offrire rendimenti elevati, ma sono anche caratterizzate da una volatilità molto alta. Ciò significa che il loro valore può variare notevolmente nel tempo e che gli investitori possono subire perdite significative se il prezzo delle azioni scende.

Ci sono diverse strategie per investire in azioni. Una strategia comune è quella di investire in un portafoglio diversificato di azioni per ridurre il rischio. Un'altra strategia è quella di investire in azioni a bassa volatilità, che tendono ad avere un rendimento superiore rispetto al relativo profilo di rischio. Altre strategie includono l'investimento in azioni con dividendi elevati o l'utilizzo di strumenti derivati per gestire il rischio.

Diversificare su diverse azioni con € 50.000 è possibile, tuttavia può risultare complicato per un investitore non esperto, utilizzare degli ETF può aiutare nel diversificare senza complicarsi la vita con decine di titoli.

Curiosità: La strategia dell'acquistare azioni con elevati dividendi e poi "dimenticarsene" e godersi la rendita è definita strategia del "cassettista", ed è stata a lungo di moda in Italia prima dell'avvento degli ETF

Investire in beni fisici

Investire 50000 euro in beni fisici può essere un modo per diversificare il proprio portafoglio di investimenti e proteggere il proprio denaro contro l'inflazione. Ci sono diverse opzioni per investire in beni fisici, ognuna con i suoi rischi e opportunità. Ecco alcune opzioni comuni:

  • Investimenti in oro: l'oro è un bene fisico che viene spesso considerato come una protezione contro l'inflazione e i cali nei mercati finanziari. L'oro può essere acquistato sotto forma di monete d'oro o lingotti d'oro e può essere conservato in una cassetta di sicurezza o venduto in qualsiasi momento. Tuttavia, l'oro può essere difficile da valutare e il suo valore può essere volatile. L'oro può essere acquistato in modo pratico con dei fondi, in questo articolo spieghiamo approfonditamente come investire in oro, vantaggi e svantaggi.
  • Investimenti in argento: l'argento è un altro bene fisico che viene spesso utilizzato come protezione contro l'inflazione. L'argento può essere acquistato sotto forma di monete d'argento o lingotti d'argento e può essere conservato in una cassetta di sicurezza o venduto in qualsiasi momento. Tuttavia, come l'oro, l'argento può essere volatile e difficile da valutare. A differenza dell'oro, l'argento è maggiormente utilizzato nell'industria per cui il suo prezzo ha maggiore ciclicità.
  • Investimenti in metalli preziosi: oltre all'oro e all'argento, esistono altri metalli preziosi che possono essere utilizzati come investimento, come il platino e il palladio. Tuttavia, questi metalli sono meno comuni e potrebbero essere più difficili da acquistare e vendere senza l'ausilio di fondi.
  • Investimenti in diamanti: i diamanti sono un altro bene fisico che può essere utilizzato come investimento. I diamanti sono valutati in base a una serie di fattori, come la purezza, il taglio, il colore e il peso in carati. Tuttavia, i diamanti possono essere difficili da valutare e il loro valore può essere volatile.
  • Investimenti in arte: l'arte può essere un investimento interessante, poiché alcune opere d'arte possono aumentare di valore nel tempo. Tuttavia, l'arte può essere difficile da valutare e il mercato dell'arte può essere volatile. Inoltre, l'arte può essere costosa da acquistare e conservare

I beni fisici a scopo di investimento spesso hanno un prezzo elevato, è pertanto complesso diversificare il rischio con 50.000 €, inoltre le spese per la manutenzione, protezione e conservazione di questi possono essere elevate su un capitale così piccolo.

Investire in immobili

Si può investire in immobili comprandoli direttamente, oppure tramite REIT ed ETF Immobiliari.

Acquistare un immobile per affittarlo può essere molto redditizio, ma ci sono diverse cose da considerare:

  • Valutare costi e potenzialità di un immobile ed effettuare lavori sono attività che richiedono competenza per evitare grandi errori
  • Gli immobili fisici avranno bisogno di costante manutenzione, a volte straordinaria ed imprevista, che può risultare costosa
  • Gli immobili dati in locazione hanno il rischio di insolvenza da parte del locatario, che può risultare in costose azioni legali e perdita di incassi
  • La burocrazia e le tasse sono più elevate che in altri tipi di investimento
  • Tutte le attività sopracitate occupano del tempo, pertanto acquistare immobili fisicamente è molto più impegnativo che acquistare azioni, obbligazioni o fondi.
  • Un singolo immobile può costare diverse migliaia di euro, questo riduce molto la possibilità di diversificare adeguatamente il proprio patrimonio. Se per esempio € 50000 sono tutto il tuo patrimonio, se acquistassi una casa per metterla in affitto per € 30000, ben il 60% del tuo patrimonio sarebbe a rischio in caso di problemi.

I REIT (Real Estate Investment Trust) sono società per azioni quotate in borsa che possiedono fisicamente numerosi immobili ad uso commerciale o abitativo, con l'obiettivo di concederli in locazione e guadagnare grazie agli affitti. Gli ETF immobiliari sono fondi indicizzati che investono in un paniere diversificato di REIT.

Gli ETF immobiliari offrono diversi vantaggi agli investitori. Essi permettono di ottenere una grande diversificazione degli attivi investiti prendendo posizione anche sul settore del "mattone" e le basse soglie di ingresso permettono di impiegare in modo efficace anche poche migliaia di euro, cosa non fattibile in caso di investimento diretto in un bene immobile. ETF Immobiliari possono investire su centinaia di REIT sparsi per il mondo, ottenendo quindi un esposizione a immobili di diversa natura e posizione geografica.

Tuttavia, ci sono anche alcuni svantaggi da considerare. Gli ETF Real Estate sono molto volatili e presentano una elevata correlazione con i prodotti azionari. Inoltre essi concentrano il rischio in un settore specifico e vanno inseriti all'interno di un portafoglio equilibrato e in una percentuale non eccessiva.

Investire 50000 euro in ETF diversificati

Con 50000 euro puoi investire in ETF (Exchange-Traded Fund), fondi che replicano il valore di un indice. Gli ETF sono un'opportunità particolarmente interessante perché replicano il movimento di indici molto diversificati e tendenzialmente in crescita.

Puoi scegliere ETF che replicano diversi mercati, come azioni, obbligazioni, materie prime o una combinazione di questi. Andando così incontro alle tue esigenze di investimento in modo pratico ed economico, diversificando il rischio in modo semplice.

In generale, gli investitori dovrebbero cercare di costruire un portafoglio diversificato con ETF che coprono diverse classi di attività e settori. La diversificazione aiuta a ridurre il rischio e a massimizzare il rendimento potenziale del tuo investimento.

Come investire al meglio 50000 euro

A nostro parere, il modo migliore per investire 50000 € oggi, è con un portafoglio bilanciato e ben diversificato sia dal punto di vista settoriale che geografico, che comprenda diverse classi di attività come azioni, obbligazioni, oro e REITs, composto prevalentemente da ETF

Gli ETFs ti garantiscono un ottima diversificazione, riducendo i rischi ma senza rinunciare alla performances. Pochi ETF bastano per avere esposizione a migliaia di titoli, così da mantenere un buon grado di semplicità.

Un portafoglio di ETF è inoltre molto semplice da gestire, se un azienda fallisce l'etf la sostituirà automaticamente nel fondo, quando le obbligazioni in un ETF obbligazionario scadono, questo ne comprerà automaticamente delle nuove, senza alcuna azione richiesta da parte tua.

L'utilizzo di ETF che distribuiscono cedole e dividenti può garantirti una piccola rendita, mentre se li acquisti ad accumulo, questi reinvestiranno per te i profitti, senza che tu debba fare ulteriori operazioni di compravendita.

Come creare un portafoglio di ETF, consigli pratici per diversificare

Investire in posta o in banca conviene?

Affidarsi ad un promotore finanziario (che si fa chiamare consulente) è estremamente costoso ed inefficiente. Sebbene la consulenza sembri gratuita, il promotore potrà consigliarvi solo strumenti scelti dall'istituto, questi solitamente sono fondi comuni ad alte commissioni di gestione.

Investire con un promotore vi espone potenzialmente anche ad altre commissioni, non sempre messe in chiaro, come quella di sottoscrizione, di rimborso, di collocamento e di performances. Questi importanti costi pesano sull' investimento e riducono il capitale soggetto all'interesse composto, riducendo anche i profitti futuri.

Questo perché il promotore è pagato dall'istituto e deve fare gli interessi del proprio datore di lavoro prima che del risparmiatore, questo genera un grave conflitto di interessi.

Al fine di risultare quanto più convincenti nel tenersi stretti i clienti, i promotori vengono allenati su diversi approcci psicologici da poter utilizzare coi diversi clienti, tramite corsi ad HOC organizzati dalla rete di vendita.

Se vuoi scoprire di più su quanto costa investire in banca, abbiamo un articolo dedicato.

I buoni postali invece, hanno un rendimento inferiore (o molto inferiore) ai titoli di stato italiani.

Scegliere il giusto orizzonte temporale

Prima di iniziare ad investire 50000 euro è opportuno definire accuratamente il proprio orizzonte temporale. L'orizzonte temporale è il periodo di tempo in cui si prevede di tenere un investimento. La scelta dell'orizzonte temporale dipende da diversi fattori, tra cui gli obiettivi di investimento, la propensione al rischio e le esigenze finanziarie a breve e lungo termine.

Ecco alcuni fattori da considerare nella scelta dell'orizzonte temporale per un investimento:

  • Obiettivi di investimento: gli obiettivi di investimento sono un fattore importante nella scelta dell'orizzonte temporale. Ad esempio, se il tuo obiettivo è quello di accumulare denaro per la pensione, avrai bisogno di un orizzonte temporale più lungo, mentre se stai cercando di ottenere denaro per un'emergenza finanziaria a breve termine, avrai bisogno di un orizzonte temporale più breve.
  • Propensione al rischio: la propensione al rischio è la quantità di rischio che sei disposto a prendere in cambio di un potenziale rendimento finanziario maggiore. Se hai una propensione al rischio più alta, potresti essere disposto a investire in asset più rischiosi, come azioni, con un orizzonte temporale più lungo, poiché questi hanno il potenziale per generare rendimenti più elevati a lungo termine. Se hai una propensione al rischio più bassa, potresti preferire investimenti meno rischiosi, come obbligazioni, con un orizzonte temporale più breve.
  • Esigenze finanziarie a breve e lungo termine: le esigenze finanziarie a breve e lungo termine possono influire sulla scelta dell'orizzonte temporale per un investimento. Ad esempio, se hai bisogno di denaro per pagare una spesa importante entro un anno, potresti preferire un orizzonte temporale più breve, come ad esempio un conto deposito svincolato, in modo da poter facilmente accedere al tuo denaro. Se invece non hai bisogno di denaro a breve termine, potresti essere in grado di investire in asset a più lungo termine, come azioni e obbligazioni ad alto rendimento, che hanno il potenziale per generare rendimenti più elevati a lungo termine.

In generale, è importante fare una valutazione accurata delle proprie esigenze finanziarie e della propria propensione al rischio prima di scegliere l'orizzonte temporale per un investimento

Ad esempio, se sei intenzionato a fare un investimento per una durata di 10 anni, dovresti guardare il rendimento a fine orizzonte temporale, o comunque il meno possibile. Guardare come vanno gli investimenti in continuazione non serve a niente e può spingerti ad operare più del necessario, riducendo le performance

I consigli di Financedrip

Sebbene 50.000 € possano sembrare una cifra importante, non sono molti in ottica di investimento. Pertanto il nostro consiglio è quello di non esagerare nel comprare tanti strumenti, poiché si andrebbe a diluire eccessivamente le performances. Nel scegliere pochi strumenti si corre il rischio di concentrare l'investimento su pochi titoli, meglio che siano ETF così da assicurarsi un elevata diversificazione.

In merito a dove investire, in questo articolo diciamo la nostra sulle app per investire più popolariIn generale è meglio orientarsi su intermediari italiani con il regime amministrato, così da toglierti l'incombenza di dichiarare gli investimenti al fisco.