Esiste un ETF che replica i primi 10-15 titoli del nasdaq?
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lucimbo
Utente BASE
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lognomo
Utente VIP
Ciao.
Direi che va contro la definizione stessa di ETF, che di suo dovrebbe essere un prodotto più diversificato possibile o comunque seguire un indice, non ho mai visto un etf con meno di una trentina di posizioni (etf sulla difesa di Vaneck).
Al limite ci sono ETF che cappano le aziende, le nazioni o i settori a determinati livelli (5% e 30% per esempio), ma non ho mai visto un etf che, come dire, riduce, un indice esistente alle prime X azioni di tale indice.
Poi magari semplicemente manca a me, ma proprio partendo dal concetto di ETF la vedo tosta. -
erik21426
Utente VIP
Scusa ma per comprarti 10 titoli fai prima a prenderteli tutti e 10 e bom. Non vedo perché pagare un TER per ottenere così poca diversificazione.
10 titoli sono facili da gestire, e nel caso li ribilanci sono fiscalmente efficienti
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paolo
Utente VIP
Oppure ti compri un titolo solo: Berkshire Hathaway
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erik21426
Utente VIP
Rispondi a paolo:
Oppure ti compri un titolo solo: Berkshire Hathaway
L'idea che BKR sia un'azione - etf è decisamente erronea
1) Il prezzo riflette delle aspettative degli investitori sull'azienda e non i sottostanti. Per la precisione sulla capacità del management di fare utili. Se nei prossimi anni continuerà a sottoperformare l'SP500 potrebbe fare decisamente peggio di un ETF.
2) E allora come la mettiamo per tutte le altre big cap che investono in altre aziende? Nel mondo finanziario è estremamente frequente, spesso le banche sono i primi azionisti di altre banche, società finanziarie comprano azioni di altre finanziarie.
Persino aziende non finance comprano azioni di altre aziende, in fin dei conti hai degli utili aziendali, investirli è un opzione. Un esempio sono i produttori di automobili.
Mentre le mega cap di fatto sono basket di più business diversi, in quanto due divisioni possono occuparsi di servizi diametralmente opposti, o anche essere il frutto dell'acquisizione di aziende più piccole che facevano ALTRE cose in cui l'azienda madre vuole entrare. Queste divisioni possono essere incluse all'interno dello stesso ombrello o anche venire scorporate come successo ai gelati di Unilever.
Alla fine però si arriva sempre alle aspettative degli investitori sull'azienda, non sulle sue attività sottostanti. A meno di andare a fare discorsi del tipo "eh ma il cloud cresce molto quindi la divisione cloud di amazon farà bene" ma non è necessariamente un rapporto 1:1
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paolo
Utente VIP
Rispondi a erik21426:
L'idea che BKR sia un'azione - etf è decisamente erronea
1) Il prezzo riflette delle aspettative degli investitori sull'azienda e non i sottostanti. Per la precisione sulla capacità del management di fare utili. Se nei prossimi anni continuerà a sottoperformare l'SP500 potrebbe fare decisamente peggio di un ETF.
2) E allora come la mettiamo per tutte le altre big cap che investono in altre aziende? Nel mondo finanziario è estremamente frequente, spesso le banche sono i primi azionisti di altre banche, società finanziarie comprano azioni di altre finanziarie.
Persino aziende non finance comprano azioni di altre aziende, in fin dei conti hai degli utili aziendali, investirli è un opzione. Un esempio sono i produttori di automobili.
Mentre le mega cap di fatto sono basket di più business diversi, in quanto due divisioni possono occuparsi di servizi diametralmente opposti, o anche essere il frutto dell'acquisizione di aziende più piccole che facevano ALTRE cose in cui l'azienda madre vuole entrare. Queste divisioni possono essere incluse all'interno dello stesso ombrello o anche venire scorporate come successo ai gelati di Unilever.
Alla fine però si arriva sempre alle aspettative degli investitori sull'azienda, non sulle sue attività sottostanti. A meno di andare a fare discorsi …
La mia era volutamente una provocazione
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erik21426
Utente VIP
Rispondi a paolo:
La mia era volutamente una provocazione
Chiedo scusa allora :D
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paolo
Utente VIP
Rispondi a erik21426:
Chiedo scusa allora :D
Ti perdono :-)
