Monitoraggio

Calendario economico

albez79

Utente BASE

Buongiorno ragazzi,

alla luce dell'approvazione dell'ETF su BTC è cambiato il vostro giudizio su questo asset ?

lo vedete sempre come un asset ad alto rischio o il rischio, essendo entrato a gamba tesa nel mondo finanziario che conta, è edulcorato ?



  • erik21426

    Utente VIP

    La mia opinione è la stessa. Si sa da mo' che arrivavano anche gli ETF su BTC

  • albez79

    Utente BASE

    ok, c'è gente che lo sta paragonando all'oro alla stregua di un bene "rifugio".

    sarà possibile ? il sottostante potrà realmente sparire ?




  • erik21426

    Utente VIP

    Rispondi a albez79:

    ok, c'è gente che lo sta paragonando all'oro alla stregua di un bene "rifugio".

    sarà possibile ? il sottostante potrà realmente sparire ?




    Da quello che vedo è un asset risk on, in cui la gente si butta quando è euforica/si aspetta taglio tassi ecc... Abbastanza correlato al Nasdaq, e già qui mi casca il paragone con l'oro. 

    Per essere un bene rifugio l'investitore medio deve esserne attratto quando le cose vanno male, a parte casi givernativi particolari tipo se fossi russo o cinese, non vedo particolare attrattiva nell'asset come rifugio. 

    Inoltre è abbastanza palese che sia legato a tematiche di regolamentazione, più diventa mainstream meno l'investitore medio lo deterra in un wallet ma più su piattaforme/fondi che sono comunque soggetti al clima politico. 

    Magari il sottostante non sparisce (se non perdi il wallet e non te lo rubano), ma il supporto istituzionale è fondamentale, dovessero detenerlo solo quelli col wallet fisico come da "teoria" il valore scenderebbe drammaticamente. 

    Btw non essendo l'andamento dello strumento legato ad un attività che produca valore o utili non rientra tra gli asset di mio interesse, questo indipendentemente da quanto l' investitore di turno è disposto a pagarlo

  • albez79

    Utente BASE

    chiarissimo erik

  • lognomo

    Utente VIP

    Ciao.
    Anzitutto vorrei partire da un'osservazione.

    Se ricordo bene (ma potrei sbagliarmi) la normativa UCITS prevede che non si possa avere in un ETF (quindi non in un ETC) più del 35% o 40% di un unico sottostante (negli USA la regolamentazione è profondamente diversa). Vorrei capire quindi come verrà gestita la cosa in Europa, a meno di non rendere bitcoin una commodity, ma vabbè, ripeto, solo un'osservazione (forse pure sbagliata).

    Detto questo la blockchain esiste dagli anni 90. Credo che un suo caso d'uso SERIO a questo punto sarebbe già stato trovato, parliamo di 30 anni dove la tecnologia ha fatto passi avanti immensi e anzi, credo che ultimamente siamo un po' su plateau, con pochissime grandi inivenzioni (forse l'ultima è lo smartphone, ma certo non paragonabile alle cose del secolo scorso comunque). Se quindi lo si vede come una valuta digitale della sua blockchain stiamo parlando di una enorme, gigantesca scommessa sulla "crescita" futura di un qualcosa che per 30 anni non è cresciuto per nulla, in parole povere una bolla. Come valuta digitale credo quindi siamo tutti d'accordo che il valore sia prossimo allo zero.
    Se invece parliamo di "bene rifugio".. Beh li è un mondo soggettivo all'interno di convenzioni (si, convenzioni, non convinzioni) umane. Le quali però restano convenzioni intangibili sino al momento nel quale non ci sarà qualcosa che le metterà alla prova. 
    E quando misuriamo se un bene rifugio è davvero tale? Nelle crisi importanti, economiche e sociali direi, no?
    BTC è nato nel 2011, non abbiamo avuto grosse crisi da allora... ovviamente.. covid a parte. Ricordate come andò durante il panico da covid (parlo dal 15 febbraio al 30 marzo, non oltre, perchè da aprile tutto iniziò a risalire a bomba) il nostro BTC?
    Ci fu una notte dove fece quasi meno 50%, e nel periodo in questione fece meno 70%.
    USD e gold, quelli che possiamo universalmente riconoscere come beni rifugio, tra alti e bassi ebbero entrambi prestazioni leggermente positive.
    Direi che anche sul "bene rifugio" possiamo metterci una croce sopra, per quanto ovviamente, visto che abbiamo avuto (fortunatamente) solo un'occasione per valutare BTC come tale, potremmo benissimo sbagliarci.
    Se buona parte delle persone sulla faccia della terra è d'accordo sul fatto che la pupù sia un bene rifugio.. un kg di pupù varrà un patrimonio. Poi bisogna vedere se alla prima crisi vera con quel kg di pupù ci fai qualcosa che non ci fai con diecimila dollari o con un kg d'oro.


  • erik21426

    Utente VIP

    Rispondi a lognomo:

    Ciao.
    Anzitutto vorrei partire da un'osservazione.

    Se ricordo bene (ma potrei sbagliarmi) la normativa UCITS prevede che non si possa avere in un ETF (quindi non in un ETC) più del 35% o 40% di un unico sottostante (negli USA la regolamentazione è profondamente diversa). Vorrei capire quindi come verrà gestita la cosa in Europa, a meno di non rendere bitcoin una commodity, ma vabbè, ripeto, solo un'osservazione (forse pure sbagliata).

    Detto questo la blockchain esiste dagli anni 90. Credo che un suo caso d'uso SERIO a questo punto sarebbe già stato trovato, parliamo di 30 anni dove la tecnologia ha fatto passi avanti immensi e anzi, credo che ultimamente siamo un po' su plateau, con pochissime grandi inivenzioni (forse l'ultima è lo smartphone, ma certo non paragonabile alle cose del secolo scorso comunque). Se quindi lo si vede come una valuta digitale della sua blockchain stiamo parlando di una enorme, gigantesca scommessa sulla "crescita" futura di un qualcosa che per 30 anni non è cresciuto per nulla, in parole povere una bolla. Come valuta digitale credo quindi siamo tutti d'accordo che il valore sia prossimo allo zero.
    Se invece parliamo di "bene rifugio".. Beh li è un mondo soggettivo …

    la normativa ucits ti impedisce di fare un etf su btc

    chi li vuole si accontenta degli etp

  • mmm2023

    Utente BASE

    Buongiorno, per me resta un asset altamente rischioso, e puremente speculativo.

    Ci butto l'equivalente di una pizza al mese giusto per giocare alle montagne russe.

  • erik21426

    Utente VIP

    Rispondi a mmm2023:

    Buongiorno, per me resta un asset altamente rischioso, e puremente speculativo.

    Ci butto l'equivalente di una pizza al mese giusto per giocare alle montagne russe.

    Io in portafoglio ho stocks di semiconduttori 

    Ti assicuro che pure quelle sono montagne russe

    Ma almeno fanno cose utili :D

  • tidus

    Utente VIP

    Rispondendo strettamente alla tua domanda e quindi circa la rischiosità del BTC, gli ETF ne hanno obiettivamente diminuito, seppur leggermente, il rischio perchè lo hanno reso più liquido. Però la sua rischiosità intrinseca (quella preponderante) non è cambiata.


  • pius

    Utente BASE

    Rispondi a erik21426:

    Io in portafoglio ho stocks di semiconduttori 

    Ti assicuro che pure quelle sono montagne russe

    Ma almeno fanno cose utili :D

    Volevo prendere il vaneck sui semiconduttori, poi ho preso direttamente Nvidia, l'unico asset "ad alto rischio" che ho, 2% di portafoglio, meglio lì che in Bitcoin, umile parere

  • erik21426

    Utente VIP

    Rispondi a pius:

    Volevo prendere il vaneck sui semiconduttori, poi ho preso direttamente Nvidia, l'unico asset "ad alto rischio" che ho, 2% di portafoglio, meglio lì che in Bitcoin, umile parere

    mi auguro tu lo abbia preso mesi fa, ora è un po' caruccio. Io l'ultimo acquisto di semiconduttori lo feci ad inizio 2023


Oops

Non hai ancora aggiunto portafogli

Aggiungi portafoglio
Oops

La tua watchlist è vuota

Scopri come funziona