In questo articolo

  • Cos'è lo Sharpe Ratio
  • Applicazioni pratiche
  • Portafogli famosi ad alto sharpe

Sharpe ratio: cos'è? Come influenza i tuoi investimenti?

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Financedrip
02 Marzo 2024
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Sharpe ratio

Cos'è e come funziona

Cos'è lo Sharpe Ratio

Il Sharpe Ratio è una misura di performance finanziaria sviluppata da William F. Sharpe. È utilizzato per valutare il rendimento di un investimento in rapporto al suo rischio. In sostanza, misura quanto rendimento un investimento ha generato in eccesso rispetto a un investimento privo di rischio (ad esempio, un titolo di Stato a breve termine) in rapporto alla sua volatilità o rischio.

La formula per calcolare il Sharpe Ratio è:

Sharpe Ratio = (Rendimento dell'Investimento - Rendimento "Risk free") / Volatilità dell'Investimento

Dove:

- Rendimento dell'Investimento è il rendimento medio dell'investimento durante un certo periodo di tempo.

- Rendimento "Risk free" è il rendimento di un investimento privo di rischio, spesso rappresentato dai titoli di Stato a breve termine.

- Volatilità dell'Investimento è la deviazione standard dei rendimenti dell'investimento, che misura il livello di rischio o volatilità dell'investimento.

Un Sharpe Ratio più alto indica che il rendimento dell'investimento è stato superiore al rendimento di un investimento privo di rischio per unità di rischio assunto. Un valore più basso indica che l'investimento non ha generato un rendimento significativo rispetto al rischio.

In generale, gli investimenti con Sharpe Ratio più alti sono considerati più desiderabili poiché offrono un migliore rendimento in rapporto al rischio.

Precisazioni

  • Interpretazione: Uno dei principali utilizzi dello Sharpe Ratio è quello di confrontare la performance di differenti investimenti o portafogli. Un Sharpe Ratio più alto indica un rendimento superiore in rapporto al rischio assunto, mentre un valore più basso indica un rendimento meno favorevole rispetto al rischio.
  • Periodo di tempo: Il periodo di tempo preso in considerazione per il calcolo dello Sharpe Ratio può influenzarne il valore. È importante essere coerenti nel periodo temporale scelto per garantire confronti significativi tra investimenti.
  • Limitazioni: Lo Sharpe Ratio, pur essendo una metrica utile, presenta delle limitazioni. Ad esempio, non tiene conto della asimmetria dei rendimenti o della presenza di eventi estremi (detto anche "rischio di coda"). Inoltre, assume che la distribuzione dei rendimenti sia normale, il che potrebbe non essere sempre vero nella realtà.
  • Considerazioni sul rendimento del titolo senza rischio: La scelta del rendimento del titolo privo di rischio può influenzare il calcolo dello Sharpe Ratio. Generalmente, si utilizzano titoli di stato considerati senza rischio, ma questo può variare a seconda del contesto e delle preferenze dell'investitore.

Applicazioni pratiche

Ci sono diverse applicazioni pratiche dello Sharpe Ratio nell'ambito degli investimenti finanziari:

  1. Valutazione delle prestazioni degli investimenti: Gli investitori possono utilizzare lo Sharpe Ratio per valutare le prestazioni di diversi investimenti o portafogli. Questo permette loro di confrontare i rendimenti dei diversi investimenti in relazione al rischio assunto. Ad esempio, confrontare il Sharpe Ratio di due fondi comuni di investimento può aiutare gli investitori a identificare quale fondo offre un miglior rapporto rendimento/rischio. E' bene precisare che siccome la natura degli asset può cambiare, un portafoglio che in backtest aveva un ottimo sharpe, potrebbe averlo minore in futuro.
  2. Selezione di portafogli ottimali: Gli investitori possono utilizzare lo Sharpe Ratio per selezionare portafogli ottimali che massimizzano il rendimento in rapporto al rischio. Utilizzando l'ottimizzazione del portafoglio, possono bilanciare il rischio e il rendimento per ottenere il miglior Sharpe Ratio possibile.
  3. Valutazione delle strategie di trading: I trader possono utilizzare lo Sharpe Ratio per valutare le prestazioni delle loro strategie di trading. Un alto Sharpe Ratio indica che la strategia ha generato un rendimento significativo in rapporto al rischio assunto, mentre un basso Sharpe Ratio può indicare che la strategia non è stata efficace nel generare rendimenti consistenti.
  4. Allocazione del capitale: Gli investitori istituzionali, come i gestori di fondi pensione o le società di gestione patrimoniale, possono utilizzare lo Sharpe Ratio per decidere come allocare il capitale tra diverse classi di attività o strategie di investimento. L'obiettivo è quello di massimizzare il rendimento complessivo del portafoglio tenendo conto del livello di rischio accettabile.
  5. Valutazione della gestione dei rischi: Le istituzioni finanziarie utilizzano lo Sharpe Ratio come misura per valutare la gestione dei rischi all'interno dei loro portafogli. Un Sharpe Ratio più basso del previsto può indicare un eccesso di rischio o una cattiva gestione del portafoglio, mentre un Sharpe Ratio più alto può indicare una gestione del rischio efficace.
In generale, lo Sharpe Ratio fornisce agli investitori un modo per valutare e confrontare le prestazioni degli investimenti in relazione al rischio.

Tuttavia, è importante considerare che lo Sharpe Ratio da solo potrebbe non fornire un quadro completo e dovrebbe essere utilizzato insieme ad altre analisi e misure di performance per prendere decisioni di investimento informate.

Portafogli famosi ad alto sharpe

Ci sono diversi portafogli noti per aver raggiunto un alto Sharpe Ratio nel corso del tempo. Tuttavia, è importante notare che l'alto Sharpe Ratio può essere ottenuto attraverso una varietà di strategie e approcci di investimento. Di seguito sono riportati alcuni esempi di portafogli famosi o strategie con un alto Sharpe Ratio:

  • Portafoglio All-Weather di Bridgewater Associates: Ideato da Ray Dalio, il fondatore di Bridgewater Associates, il portafoglio All-Weather è progettato per generare rendimenti consistenti in qualsiasi condizione di mercato, sfruttando l'allocazione degli asset per ridurre la volatilità e il rischio complessivo del portafoglio.
  • Portafoglio Permanent di Harry Browne: Proposto da Harry Browne nel suo libro "Fail-Safe Investing", il portafoglio Permanent è progettato per garantire una protezione contro l'inflazione e le fluttuazioni del mercato, utilizzando una combinazione di azioni, obbligazioni, oro e liquidità. Questa allocazione equilibrata mira a fornire rendimenti costanti con un rischio ridotto. Qui il nostro articolo dedicato.
  • Strategia Risk Parity: La strategia Risk Parity è basata sull'allocazione degli asset in modo da equilibrare il rischio tra le diverse classi di attività. Questo approccio si concentra sulla gestione del rischio globale del portafoglio anziché solo sul rendimento, il che può portare a un alto Sharpe Ratio attraverso una riduzione della volatilità complessiva del portafoglio. Bowman ne ha fatto uno di esempio nel suo blog.
Il comune denominatore di questi portafogli è un mix di asset tra loro decorrelati, al fine di ridurre la volatilità complessiva ma senza intaccare parimenti modo i rendimenti.