IE00BH04GL39 | Vanguard EUR Eurozone Government Bond UCITS ETF Accumulating
L'attenzione dell'ETF sull'Europa offre agli investitori vantaggi di diversificazione attraverso l'esposizione a più paesi e valute all'interno della regione. L'esposizione valutaria dell'ETF è in euro, il che elimina il rischio valutario per gli investitori con sede nell'Eurozona.
L'investimento nell'ETF ha un basso rapporto di spesa di appena lo 0,07% annuo, che è significativamente inferiore rispetto ai tradizionali fondi comuni di investimento. L'ETF utilizza anche una tecnica di campionamento per replicare la performance dell'indice sottostante, che riduce i costi e migliora i rendimenti concentrandosi sui componenti dell'indice più rilevanti.
Con un patrimonio in gestione (AUM) molto ampio di 1.047 milioni di euro, Vanguard EUR Eurozone Government Bond UCITS ETF Accumulating ha una forte liquidità di negoziazione e bassi spread bid-ask. Inoltre, l'ETF esiste da oltre tre anni, fornendo agli investitori un track record di performance.
Gli investitori interessati a ETF simili possono prendere in considerazione l'esplorazione di Bloomberg Euro Aggregate Treasury, iShares Core Euro Government Bond UCITS ETF (Dist) e Vanguard EUR Eurozone Government Bond UCITS ETF Distributing. Questi ETF offrono diverse strategie e caratteristiche di investimento che possono essere in linea con particolari obiettivi di investimento.
ISIN
IE00BH04GL39
Classe di asset
Obbligazioni
Valuta di negoziazione
EUR
Replica
Fisica (Campionamento)
Politica di distribuzione
Accumulazione
Domicilio
Irlanda
Ticker
VGEA.XETRA
Minimo/massimo annuale
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Scopri di piùPartecipazioni principali
Euro | 1,54% |
---|---|
Bundesrepublik Deutschland Bundesanleihe | 0,97% |
French Republic Government Bond OAT | 0,63% |
Bundesschatzanweisungen | 0,76% |
Italy Buoni Poliennali Del Tesoro | 0,65% |
Bundesobligation | 0,66% |
Spain Government Bond | 0,67% |
Esposizione geografica
Nazioni
Spagna | 14,45% |
---|---|
Slovenia | 0,42% |
Slovacchia | 0,75% |
Portogallo | 1,99% |
Paesi Bassi | 4,43% |
Lussemburgo | 0,22% |
Lituania | 0,17% |
Lettonia | 0,16% |
Italia | 21,48% |
Irlanda | 1,67% |
Grecia | 1,11% |
Germania | 18,73% |
Francia | 23,75% |
Finlandia | 1,57% |
Estonia | 0,05% |
Cipro | 0,06% |
Croazia | 0,24% |
Belgio | 5,13% |
Austria | 3,64% |
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Cos'è un ETF obbligazionario?
Un ETF obbligazionario è un fondo quotato in borsa che investe in obbligazioni. Le obbligazioni sono titoli di debito emessi da governi, enti pubblici o società per finanziare la loro attività. Gli ETF obbligazionari sono un modo per gli investitori di ottenere esposizione a un paniere di obbligazioni senza dover acquistare direttamente i singoli titoli.
Gli ETF obbligazionari possono essere suddivisi in diverse categorie in base al tipo di obbligazioni in cui investono, come ad esempio obbligazioni governative, obbligazioni corporate o obbligazioni a tasso fisso o variabile. Possono anche essere classificati in base alla durata delle obbligazioni, ovvero la quantità di tempo che trascorre prima che il titolo raggiunga il suo valore nominale. Gli ETF obbligazionari a durata breve investono in obbligazioni con scadenza a breve termine, mentre quelli a durata lunga investono in obbligazioni con scadenza a lungo termine.
Gli ETF obbligazionari sono una scelta popolare per gli investitori che cercano reddito e stabilità del valore del loro portafoglio. Tuttavia, gli ETF obbligazionari possono anche essere soggetti a rischi di credito, di tasso d'interesse e di liquidità. È importante comprendere questi rischi e valutare se gli ETF obbligazionari sono adatti al proprio portafoglio di investimenti.
Cosa sono gli ETF?
Un ETF (Exchange Traded Fund) è un fondo di investimento che replica l'andamento di un indice di mercato o di un paniere di asset. Gli ETF sono quotati in borsa e possono essere acquistati e venduti durante le normali ore di negoziazione come le azioni ordinarie.
Gli ETF hanno molti vantaggi rispetto ad altre forme di investimento, come ad esempio la possibilità di ottenere una diversificazione del portafoglio in modo semplice e conveniente, il basso costo di gestione e la trasparenza delle loro attività. Inoltre, gli ETF sono spesso utilizzati come strumenti di copertura del rischio o per seguire specifici mercati o settori.
In sintesi, gli ETF sono un modo semplice e conveniente per investire in una varietà di asset, come azioni, obbligazioni, materie prime e altro ancora, senza dover acquistare oggetti di investimento individuali.
Cos'è il TER?
Il TER (Total Expense Ratio) è una misura dei costi di gestione di un fondo o di un ETF. Si tratta di una percentuale che rappresenta la quota di reddito del fondo che viene utilizzata per coprire le spese di gestione e altre spese operative. Ad esempio, se un fondo ha un TER del 2%, significa che ogni anno verranno sottratti al reddito del fondo il 2% per coprire le spese di gestione e altre spese operative.
Il TER viene calcolato dividendo l'importo totale delle spese del fondo per il patrimonio netto del fondo, moltiplicato per 100. Il patrimonio netto del fondo è l'importo totale dei beni del fondo, al netto delle passività.
Il TER è una misura importante da considerare quando si valutano i diversi fondi disponibili sul mercato, poiché può avere un impatto significativo sui rendimenti del fondo nel lungo periodo. Ad esempio, un fondo con un TER elevato avrà una parte maggiore dei suoi rendimenti che sarà destinata a coprire le spese di gestione, il che potrebbe ridurre i rendimenti netti per gli investitori. Di conseguenza, è importante confrontare il TER di diversi fondi per valutare quale possa essere la scelta più adeguata in base alle proprie esigenze di investimento.
Cosa rappresenta la volatilità di un ETF?
La volatilità di un ETF rappresenta la quantità di fluttuazioni o variazioni che il prezzo di un ETF può subire nel corso di un determinato periodo di tempo. In altre parole, la volatilità misura la variabilità del prezzo di un ETF nel tempo.
Gli ETF che investono in asset più stabili, come ad esempio i titoli di stato o i titoli a reddito fisso, tendono a presentare una volatilità inferiore rispetto agli ETF che investono in asset più rischiosi, come ad esempio le azioni. Tuttavia, la volatilità di un ETF può essere influenzata anche da altri fattori, come ad esempio la performance dei mercati finanziari, le condizioni economiche generali e le politiche monetarie.
La volatilità può essere un indicatore utile per gli investitori, poiché può fornire un'idea del rischio potenziale associato a un ETF. Tuttavia, è importante notare che la volatilità non è l'unico fattore da considerare quando si valuta un ETF. Gli investitori dovrebbero tenere in considerazione anche altri fattori, come ad esempio l'obiettivo di investimento, il profilo di rischio e il rendimento storico dell'ETF.
Come funziona un ETF ad accumulazione?
Gli ETF ad accumulazione sono un tipo di ETF che non distribuiscono i dividendi e gli interessi guadagnati dai titoli in cui investono agli investitori. Invece, questi redditi vengono reinvestiti nel fondo, contribuendo ad aumentare il valore delle quote dell'ETF. Gli ETF ad accumulazione sono spesso utilizzati da investitori che cercano di costruire il loro patrimonio nel lungo periodo, poiché il reinvestimento dei redditi può contribuire a una maggiore crescita del valore delle quote nel tempo.
Come funzionano gli ETF ad accumulazione in pratica? Immaginiamo che un ETF ad accumulazione investa in titoli che generano un dividendo di $1 per ogni quota posseduta. Invece di distribuire questi dividendi agli investitori, il fondo reinvestirà questi soldi acquistando nuove quote dello stesso ETF. Questo aumenterà il numero di quote possedute dall'investitore e, di conseguenza, anche il valore delle quote.
È importante notare che gli ETF ad accumulazione possono anche generare commissioni di gestione, come la maggior parte degli ETF. Queste commissioni vengono generalmente addebitate per coprire i costi associati alla gestione del fondo, come l'acquisto e la vendita di titoli e il pagamento degli amministratori del fondo.
Gli ETF ad accumulazione possono essere una buona scelta per gli investitori che cercano un modo semplice e conveniente per investire in un ampio paniere di titoli e che desiderano utilizzare il reinvestimento dei redditi per aumentare il valore del loro portafoglio nel lungo periodo. Tuttavia, è importante considerare gli eventuali costi associati agli ETF ad accumulazione e valutare se questi sono adatti alle proprie esigenze di investimento.
Cosa sono gli ETF a replica fisica?
Gli ETF a replica fisica sono un tipo di ETF che mirano a replicare il rendimento di un indice o di un paniere di titoli acquistando fisicamente le stesse azioni o obbligazioni presenti nell'indice o nel paniere di riferimento. In questo modo, gli ETF a replica fisica offrono agli investitori un modo semplice e conveniente per ottenere esposizione a un ampio paniere di titoli senza dover acquistare direttamente ogni singolo titolo.
Gli ETF a replica fisica sono gestiti in modo passivo, il che significa che non cercano attivamente di battere il rendimento dell'indice o del paniere di riferimento. Invece, il loro obiettivo è quello di replicare il rendimento di questo indice o paniere il più fedelmente possibile. Ciò li rende una scelta popolare per gli investitori che cercano un modo semplice e conveniente per investire in un ampio paniere di titoli senza dover seguire attentamente i mercati finanziari.
Gli ETF a replica fisica possono essere suddivisi in diverse categorie in base al tipo di titoli in cui investono, come ad esempio azioni, obbligazioni o materie prime. Possono anche essere classificati in base alla regione geografica o all'industria in cui i titoli sono emessi.
Gli ETF a replica fisica sono una scelta popolare per gli investitori che cercano un modo conveniente per ottenere esposizione a un ampio paniere di titoli senza dover acquistare direttamente ogni singolo titolo. Tuttavia, è importante considerare gli eventuali costi associati agli ETF a replica fisica, come le commissioni di gestione, e valutare se questi sono adatti alle proprie esigenze di investimento.