In questo articolo

  • Cos'é lo STOXX 50?
  • Cos'é lo STOXX 600?
  • Composizione dello STOXX 50
  • Composizione dello STOXX 600
  • Rendimenti storici
  • Yield di distribuzione
  • Quale scegliere?
  • I migliori ETF

Stoxx 50 o Stoxx 600? Qual è il migliore e quale scegliere per investire?

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Financedrip
16 Gennaio 2024
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Stoxx

50 o 600?

STOXX Ltd., è una joint venture tra Deutsche Boerse AG, Dow Jones & Company, e Swiss SIX Group AG. Tra le sue attività, gestisce ribilancia gli indici STOXX 50 e STOXX 600, due famosi indici azionari in cui molti investitori investono tramite ETF

Cos'é lo STOXX 50?

Lo STOXX 50 è un indice di mercato che rappresenta le performance delle 50 principali società azionarie quotate in Eurozona

Questo indice è progettato per essere un barometro delle performance del mercato azionario europeo, includendo società di diversi settori e provenienti da diverse nazioni dell'area euro. Le aziende incluse nello STOXX 50 sono selezionate in base alla loro capitalizzazione di mercato e alla loro liquidità.

Cos'é lo STOXX 600?

Lo STOXX 600 è un indice di mercato azionario che rappresenta la performance di circa 600 società quotate in Europa

L'indice STOXX 600 è progettato per fornire una panoramica più ampia del mercato azionario europeo rispetto al più ristretto STOXX 50. Esso include società di diversi settori e provenienti da diverse regioni dell'Europa. L'inclusione di un numero maggiore di società permette agli investitori di ottenere una visione più completa delle dinamiche di mercato in Europa.

In breve, lo STOXX 50 è un indice più concentrato sulle large cap e privo di rischio valuta. Lo STOXX 600 è un indice più ampio, che comprende anche Regno Unito e Svizzera.

Composizione dello STOXX 50

Lo STOXX 50 è composto da aziende Francesi, Tedesche e dei Paesi Bassi. In misura minore Spagnole ed Italiane.

I beni voluttuari, la finanza, l'industria e la tecnologia occupano quasi l'intero indice

I primi 10 componenti pesano per circa la metà, gli altri 40 per il restante 50%. Spiccano ASML, LVMH, Total e SAP

Il P/E non è elevato, le large cap europee costano circa la metà di quelle USA.

Composizione dello STOXX 600

Lo STOXX 600 è maggiormente diversificato a livello geografico. Regno Unito, Francia e Svizzera sono i primi 3 paesi e ne occupano il 55% circa.

Anche circa la composizione settoriale notiamo una migliore diversificazione, merito dell'ampio numero di aziende coinvolte.

In questo caso infatti, le prime 10 occupano il 20% dell'indice anziché il 50%.

Il P/E dello STOXX 600 è simile al 50, ovvero 11.

Rendimenti storici

Dal 2009 ad oggi l'andamento di due ETF sui rispettivi indici è stato il seguente:

Lo SOTXX 50 parrebbe essere stato penalizzato dalla selezione ristretta, scegliere pochi titoli infatti rischia di fare "peggio" del mercato generale, anche se si tratta di large cap.

La volatilità è simile, è evidente siano due indici piuttosto correlati.

In origine lo STOXX 600 comprendeva anche molte aziende small cap, oltre che mid cap. Ad oggi, con l'aumento della capitalizzazione generale dell'indice, le aziende di piccole dimensioni ne occupano una porzione molto ridotta. Questo fa si che la volatilità sia diminuita, pareggiando quella dello STOXX 50.

Yield di distribuzione

Prendendo come riferimento gli ETF di iShares, questa è la distribuzione dello STOXX 50


E questa quella dello STOXX 600

Notiamo una distribuzione leggermente inferiore nello STOXX 600, tuttavia molto simile. Non è una differenza tale da far pendere l'ago della bilancia ed in ogni caso si tratta di uno Yield superiore ad un classico MSCI World. L'europa nel suo complesso da più peso ad aziende mature e stabili con dividendi superiori.

Quale scegliere?

Entrambi gli indici sono coperti da un gran numero di ETF di qualità, motivo per cui è molto facile investirci. 

Abbiamo visto che lo STOXX 600 ha una migliore diversificazione (settoriale, geografica, per titoli), migliore andamento storico e simile volatilità. Potrebbe essere quindi l'ETF da preferire per quella posizione del portafoglio dedicata all'europa, questo anche grazie alla sua maggiore rappresentatività. Includendo infatti anche Regno Unito e Svizzera, oltre a molti più titoli, è più aderente col rendimento dell'area.

Perché allora scegliere lo STOXX 50?

Lo STOXX 50 ha il vantaggio di essere privo di rischio cambio. Investitori che cercano un ETF mirato allo scopo di ribilanciare una forte esposizione al dollaro potrebbero preferirlo. A nostro avviso pertanto rappresenta più una scelta strategica, adatta a porzioni ridotte del portafoglio.

Anche investitori con una forte preferenza per le liquide large cap, oppure investitori che già hanno posizioni su Svizzera e Regno Unito, potrebbero preferire lo STOXX 50.

I migliori ETF

Su Borsa Italiana esistono ben 15 ETF sullo STOXX 50, di cui 4 superano i 3000 miliardi di masse gestite.

I primi due sono ad accumulo, i secondi a distribuzione

Da notare che WisdomTree ha un ETN sullo Stoxx 50. La performance ovviamente è identica, tuttavia la replica è sintetica ed a livello legale non è un ETF. Questo comporta del rischio di controparte, ma anche efficienza fiscale (può recuperare minus se venduto in profitto).

Anche lo STOXX 600 non manca di opzioni, tra cui moltissime sue derivazioni settoriali (es. STOXX 600 automotive, STOXX 600 Health Care ecc... per scelte più strategiche)

I più grandi sono i seguenti: