Cos'è la witholding tax?

La withholding tax, nota anche come tassa alla fonte o tassazione alla fonte, è una pratica fiscale in cui un'autorità fiscale preleva una certa percentuale dalle entrate di un individuo o di un'azienda al momento in cui vengono pagate. Questo prelievo viene effettuato direttamente dalla fonte dei pagamenti, come ad esempio il datore di lavoro o la banca, prima che i fondi raggiungano il beneficiario finale.

Nel caso degli investimenti azionari, si riferisce alla % di dividendo che viene "trattenuta" dal paese dove l'azione è quotata. Per esempio se ricevi un dividendo da un azione USA, il governo Statunitense si tratterrà una parte che tu non riceverai. Dopo aver incassato il netto, sarai soggetto ala tassazione italiana.

L'obiettivo principale della withholding tax è garantire che l'autorità fiscale riceva immediatamente una parte delle entrate, riducendo così il rischio di evasione fiscale da parte del contribuente. Questo metodo è spesso utilizzato per raccogliere imposte su redditi, dividendi, interessi e altri tipi di entrate.

La percentuale di withholding tax può variare in base alla giurisdizione e al tipo di pagamento. Talvolta, le persone o le aziende che subiscono la withholding tax possono successivamente richiedere un rimborso o ricevere un credito d'imposta sulla loro dichiarazione dei redditi annuale, a seconda delle leggi fiscali locali.

Esempio pratico:

• Se ricevi 100€ di dividendi da un azienda italiana, sarai soggetto alla sola tassazione italiana del 26%

Ritorno: 100*0,74 = 74€

• Se ricevi 100€ di dividendi da un azienda Svizzera, sarai soggetto prima alla witholding tax Svizzera (35%), e poi alla tassazione italiana.

Ritorno: 100*0,65 = 65*0,74 = 48,1€

Nel secondo caso il tuo dividendo si è oltre che dimezzato per via dell'imposizione fiscale.

Che impatto ha la Witholding tax?

Puoi trovare una lista esaustiva su questo sito: Withholding tax (WHT) rates (pwc.com)

Riassumendo l'imposta per i non residenti dei paesi che comunemente sono più investibili:

• Canada: 25%
• Danimarca: 27/22%
• Francia: 25%
• Germania: 25%
• Giappone: 15/20%
• Olanda 15%
• Norvegia: 15/25%
• Spagna: 19/24%
• Svizzera: 35%
• USA: 30%

Come si può ridurre o evitare?

La possibilità di evitare o ridurre la withholding tax dipende da diversi fattori, tra cui la giurisdizione fiscale, il tipo di pagamento e gli accordi fiscali internazionali. Ecco alcune strategie generali che potrebbero essere adottate, ma è importante consultare un professionista fiscale per una consulenza specifica basata sulla tua situazione:

• Sfruttare accordi fiscali internazionali: Molti paesi hanno accordi bilaterali per evitare la doppia imposizione, noti come trattati fiscali. Questi accordi possono prevedere tassi di withholding tax ridotti o esenzioni per determinati tipi di pagamenti. Verifica se esiste un trattato fiscale tra la tua giurisdizione e quella in cui stai ricevendo i pagamenti.

Ad esempio, gli Stati Uniti consentono ai cittadini europei di dimezzare la witholding tax, dal 30% al 15% compilando il modulo W-8 BEN, se lo fai il tuo broker dovrebbe farti arrivare il dividendo al netto della ritenuta del 15%.
Anche la Svizzera ti consente di ridurla, tuttavia dovrai compilare un modulo ogni anno ed inviarlo all'autorità competente. Alcuni broker come Directa possono farlo al posto tuo dietro compenso (non basso).

• Uso di strutture societarie a bassa tassazione: Talvolta, la withholding tax può essere ridotta o evitata attraverso l'uso di strutture societarie specifiche che possono beneficiare di regimi fiscali favorevoli. Tuttavia, l'uso di tali strutture deve essere attentamente valutato in conformità alle leggi fiscali locali e internazionali.
• Investimenti in strumenti finanziari esentasse o a bassa tassazione: Considera la possibilità di investire in strumenti finanziari esentasse o a bassa tassazione, se disponibili nella tua giurisdizione. Ad esempio, Regno Unito e Singapore non applicano Witholding tax.
• Strategie di pianificazione fiscale: Un consulente fiscale può aiutarti a sviluppare strategie di pianificazione fiscale per ridurre la tua esposizione alla withholding tax. Ciò potrebbe includere la scelta di investimenti specifici, la strutturazione di accordi contrattuali o l'identificazione di crediti d'imposta disponibili. In questo articolo non possiamo riassumere tutte le leggi fiscali vigenti in tutti i paesi, motivo per cui è essenziale informarsi prima, a seconda di dove vuoi investire.
• Utilizzo di strutture fiduciarie o di investimento: In alcune situazioni, l'uso di strutture fiduciarie o di investimento può contribuire a ridurre l'impatto della withholding tax. Questo richiede una valutazione approfondita delle leggi fiscali locali e una consulenza legale specializzata.

E gli ETF?

Quando un emittente (es. Vanguard) riceve un dividendo in uno dei suoi fondi, la witholding tax la deve pagare.

Solo successivamente invierà all'investitore (distribuzione) o reinvestirà (accumulazione) la differenza.

Nel caso degli emittenti di ETF in particolare, questi cercando di ridurre l'impatto delle tasse il più possibile gestendo gli ETF da paesi con una fiscalità agevolata come Lussemburgo ed Irlanda.

Questo è un vantaggio per gli investitori, i quali normalmente non hanno la possibilità di domiciliare il proprio portafoglio in un paradiso fiscale.

Ulteriori suggerimenti

• Se le tasse sono importanti, diversificare lo è ancora di più. Non ha molto senso a nostro avviso concentrare gli investimenti solo sugli asset / paesi che hanno una tassazione migliore, in quanto rischieresti di avere un portafoglio molto esposto a rischi specifici del paese.
• Le aziende growth tendono a pagare meno dividendi (o non pagarne affatto), anche in questo caso vale il principio della diversificazione.